DONAZIONI

Aiuta a tenere alta la voce dei Papà Separati, sostieni l'Associazione Papà Separati Lombardia OdV per non far cadere nel vuoto la richiesta per una cultura e una giustizia più attenta. Puoi fare una donazione nei seguenti modi:

1. Donazione con Carta di Credito e prepagate (sul Secure Server PAYPAL)

Clicca sul pulsante "Donazione" qui sotto per effettuare una donazione con carta di credito o prepagata. Tutte le principali carte sono accettate. La transazione è protetta da intrusioni ed è gestita dal Secure Server di PayPal che garantisce la massima sicurezza e segretezza. Non è necessario un account PayPal per effettuare la donazione.

 

 

2. Donazione con Bonifico Bancario

Fai un bonifico bancario con i seguenti estremi :
BANCO BPM, Agenzia Merate (Lc)
IBAN: IT25 M 05034 51532 000000000553
intestato a PAPA' SEPARATI LOMBARDIA ONLUS.
Indicare nella causale Erogazione Liberale associazione di volontariato Papa' Separati Lombardia ONLUS

 

Dopo la donazione richiedi la ricevuta a info@papaseparatilombardia.org, indicando nome e cognome o ragione sociale, indirizzo completo, codice fiscale e/o partita iva ed importo versato.


Papà Separati Lombardia OdV è un'associazione senza scopo di lucro, e ha lo scopo di promuovere la cultura della bigenitorialità responsabile nelle separazioni dei genitori.
La cultura sociale e giuridica che negli ultimi 30 anni si è consolidata in materia di separazione coniugale, ha privato i minori di rapporti significativi e paritetici con entrambi i genitori, lasciando sovente la figura paterna ai margini della società, attraverso la privazione degli affetti, delle risorse economiche necessarie alla sua sopravvivenza, sino alla sottrazione di una soluzione abitativa in cui sviluppare una sana ed equilibrata vita con i propri figli.
Dando un supporto economico alle nostre attività, contribuirai ad una grande battaglia in favore dei nostri Diritti negati.

 

Le tue donazioni sono deducibili, puoi infatti dedurre fino ad un massimo del 10% del tuo reddito imponibile annuale.(Per i dettagli leggi più avanti)


COSA FACCIAMO CON I FONDI RACCOLTI
L'Associazione intende sensibilizzare la società e gli operatori, affinchè vengano a cessare i danni esistenziali in capo ai padri e ai loro figli.
A tal fine, nell'ambito delle proprie sedi e territori di competenza, sono all'attivo:
- momenti di accoglienza/sostegno psicologico/legale durante l'iter separativo;
- sostegno economico attraverso la consegna di derrate alimentari;
- iniziative di housing sociale per far fronte alle difficoltà abitative dei padri a cui viene privata la propria abitazione;
- attività di contatto istituzionale e sviluppo iniziative mediatiche per far emergere il disagio e stimolare l'individuazione di soluzioni appropriate.

 

Ognuna di queste attività richiede il contributo materiale dei propri soci volontari a cui tutti noi dobbiamo essere grati, ma anche di fondi necessari affinchè vengano sostenuti i costi a cui si va incontro.

 

Le nostre vitali azioni di sensibilizzazione continuano e aumentano proporzionalmente alla generosità dei nostri soci, aderenti, simpatizzanti e di coloro che hanno vissuto l'esperienza della separazione dalla parte delle figura paterna.
AGEVOLAZIONI FISCALI
Papà Separati Lombardia è un'Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (ONLUS) per cui tutte le donazioni effettuate a noi godono della possibilità di usufruire delle agevolazioni fiscali previste dalle leggi.
Persone Fisiche
alternativamente tra :
- detrazione dall'IRPEF del 19% dell'erogazione, calcolata sul limite massimo di 2.065,83 euro (Art. 15, c.1 lett. i – bis DPR 917/86);
- deducibilità nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato, fino all'importo massimo di 70.000 euro. (D.L. 35/2005 – art. 14 c. 1). (3)
Persone Giuridiche alternativamente tra:
- deducibilità dal reddito di impresa dichiarato nella misura massima di 2.065,83 euro o del 2% del reddito di impresa dichiarato (Art. 100, c.2 lett. h) DPR 917/86);
- deducibilità nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato, fino all'importo massimo di 70.000 euro (D.L. 35/2005 – art. 14 c. 1). (3)